Lo scorso anno Google ha deciso di produrre direttamente i propri smartphone e ha rilasciato Google Pixel e Google Pixel XL. Quest’anno dovrebbero arrivare 3 Google Pixel con SoC Snapdragon 835.
Questa indiscrezione arriva dal sito di Android Open Source Project, dove vengono indicati tre dispositivi con tre nomi in codice differenti: Walleye, Muskie e Taimen.
Muskie dovrebbe essere la versione aggiornata del Pixel, mentre Walleye dovrebbe essere il successore del Pixel XL.
Ma è Taimen ad attirare l’attenzione, visto che è quello più avvolto nel mistero e, quindi, fa nascere varie speculazioni sul suo conto.
Innanzitutto bisogna ricordare che Google, per i suoi smartphone, ha deciso assegnare dei nomi in codice che fanno riferimento a dei pesci. Taimen è il più grande pesce appartenente alla famiglia dei Salmonidi. Questo ci fa pensare che il terzo Google Pixel potrebbe essere uno smartphone con un display ancora più grande del Pixel XL, oppure, potrebbe essere un tablet.
Oltre ai nomi in codice, sono apparse informazioni interessanti sulla parte hardware dei Google Pixel
Sempre attraverso AOSP arrivano informazioni su quello che dovrebbe essere il SoC utilizzato sui Pixel di quest’anno , cioè, lo Snapdragon 835.
L’utilizzo di questo processore andrebbe a confermare le parole di Rick Osterloh (capo della divisione hardware di Google) il quale, qualche settimana fa, aveva affermato che anche i nuovi Google Pixel sarebbero stati degli smartphone di fascia alta e con prezzi elevati. Mettendo insieme le dichiarazioni di Osterloh e l’utilizzo dello Snapdragon 835 possiamo anche affermare che l’ipotesi di un Google Pixel low-cost tramonta definitivamente (salvo improbabili sorprese).
Sempre nella stessa intervista, Osterloh aveva dichiarato che il rilascio dei Google Pixel seguirà un ciclo annuale e quindi, facendo riferimento alla data di rilascio dei Pixel del 2016, i Google Pixel 2017 dovrebbero arrivare nel mese di ottobre.
Oltre alla tanta potenza offerta dallo Snapdragon 835, i nuovi Google Pixel dovrebbero essere caratterizzati dalla certificazione di impermeabilità e dalla presenza di fotocamere più performanti ed in grado di offrire ottimi scatti anche in condizioni di scarsa luminosità. Queste, comunque, sono solo indiscrezioni.
A parte le varie indiscrezioni sulle caratteristiche tecniche, la speranza di tutti è che Google quest’anno riesca a distribuire i suoi dispositivi in modo rapido e su tutti i mercati, a differenza di quanto fatto con i Pixel dello scorso anno che ancora non sono arrivati (e che ormai penso non arriveranno) ufficialmente in molti mercati (come quello italiano).
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