Xiaomi FIMI PALM: recensione del vero ed unico rivale del DJI Osmo Pocket

Xiaomi FIMI PALM: recensione del vero ed unico rivale del DJI Osmo Pocket

Ho effettuato l’unboxing circa un mese fa ed ora finalmente posso scrivere la recensione dello Xiaomi FIMI PALM, il vero ed unico rivale del DJI Osmo Pocket.

Caratteristiche tecniche dello Xiaomi FIMI PALM

  • Fotocamera: super grandangolare 128°, video 4K/30fps
  • Display: 1.22″, 240×240 pixel
  • SoC: HiSilicon
  • Connettività: Wi-Fi, Bluetooth
  • Batteria: 1000 mAh
  • Dimensioni: 30,5 x 22,7 x 127 mm
  • Peso: 120 grammi
  • Altro: gimbal a 3 assi, USB di tipo C, due microfoni integrati, slot MicroSD
Cos’è il FIMI PALM?

Lo Xiaomi FIMI PALM è un particolare dispositivo che si rifà al più famoso DJI Osmo Pocket. In pratica si tratta di una piccola videocamera con gimbal a 3 assi integrato.

È difficile collocare un prodotto di questo tipo in una categoria (anche perché sul mercato non ci sono tante alternative). FIMI definisce questo prodotto una gimbal camera e diciamo che può andarsi a posizionare tra le videocamere compatte e le action cam.

La prima azienda a lanciare un dispositivo di questo tipo è stata DJI e fino a pochi mesi fa nessuna delle aziende concorrenti aveva provato a realizzare un qualcosa di simile per portare sul mercato un’alternativa all’Osmo Pocket. Da qualche mese, però, è arrivato sul mercato il FIMI PALM che prende spunto a livello estetico dal DJI Osmo Pocket ed allo stesso tempo va a migliorare (ed anche aggiungere) alcune caratteristiche e funzionalità.

Design e qualità costruttiva

Lo Xiaomi FIMI PALM è una piccola torretta con sopra un gimbal ed una videocamera. Questo dispositivo si caratterizza per un design semplice, ma allo stesso tempo funzionale.

Questa gimbal camera è realizzata quasi interamente in plastica, con solo alcune parti del gimbal realizzate in metallo. La qualità costruttiva è buona, ma la plastica presente nella parte frontale produce un click se viene schiacciata in basso a sinistra (potrebbe essere un difetto dell’unità che ho acquistato). Questo piccolo “problemino” non è così grave, ma risulta antipatico soprattutto se durante la registrazione di un video inavvertitamente si esercita una maggiore pressione che farà sentire quel click anche nella clip registrata.

Nella parte che troviamo subito di fronte a noi c’è un piccolo display touch con il quale possiamo passare da una modalità all’altra (foto, video, panorama, timelapse, slow-motion), modificare le impostazioni, visualizzare in diretta quello che viene ripreso e riguardare le foto od i video salvati in precedenza. Subito sotto il display ci sono un piccolo LED, il microfono, un piccolo joystick ed il tasto multifunzione che serve ad accendere / spegnere il FIMI PALM ed anche per scattare le foto e per avviare / interrompere i video.

La parte frontale si caratterizza per una plastica di colore grigio chiaro con dei piccoli puntini e vede la presenza di un foro con filettatura utile per installare il FIMI Palm su un treppiede o su altri supporti.

Sul lato sinistro c’è solo il microfono secondario, mentre su quello destro lo slot per la microSD ed il foro per inserire un laccetto.

La parte inferiore è realizzata in un materiale gommato che può risultare comodo quando si poggia il dispositivo su un piano. Proprio nella parte inferiore è presente l’ingresso USB di tipo C.

Rispetto all’Osmo Pocket il FIMI PALM ha delle dimensioni ed un peso maggiori, ma tutto questo viene giustificato da una batteria da 1000 mAh (sul DJI è da 875 mAh) e dal display più ampio (1.22″ contro 1″).

Non c’è uno speaker e, quindi, quando visualizziamo i video non possiamo ascoltare l’audio (questo “problema” può essere risolto collegando il FIMI PALM allo smartphone).

Hardware e modalità di utilizzo

Lo Xiaomi FIMI PALM integra un SoC HiSilicon. La videocamera utilizza un sensore in grado di registrare video fino alla risoluzione massima 4K a 30 fps. L’angolo di visione è di 128°, quindi, molto più ampio rispetto a quello dell’Osmo Pocket che si ferma a 80°.

Per i video è possibile scegliere tra il sistema di codifica NTSC o PAL e tra il codec video H.264 o HEVC.

Non mancano lo slow-motion (4x o 8x) ed il timelapse (che può essere utilizzato anche in motionlapse, cioè, fissando dei punti che il gimbal seguirà in modo fluido).

Le foto possono essere scattate in formato 4:3, 1:1 o in 16:9 e possono essere salvate in JPG o JPG+DNG (questo significa che c’è il supporto RAW).

La modalità panorama consente di scattare foto “3×3” (quindi 9 scatti automatici che catturano tre foto in alto, 3 foto centrali e tre foto in basso) o foto “1×4” e “4×1” (cioè delle foto a 180° rispettivamente in orizzontale ed in verticale).

Come funziona durante l’utilizzo?

Un prodotto come lo Xiaomi FIMI PALM può sembrare quasi inutile e superfluo in un momento in cui gli smartphone (anche di fascia media) riescono a restituire foto e video di buona qualità, ma il FIMI PALM riesce ad offrire qualcosa di unico e di diverso.

Questo dispositivo così compatto integra una videocamera di buon livello che, forse, non riuscirà a registrare video di altissimo livello, ma che hanno una buona qualità e che possono essere spettacolari sfruttando il gimbal (un motionlapse di una bella alba o di un bel tramonto, per esempio, può farti guadagnare un sacco di like sul tuo social preferito).

Dopo averlo tirato fuori dalla tasca impiegherai circa 10 secondi per avviare rapidamente un video e catturare quel momento in modo quasi perfetto.

Lo Xiaomi FIMI PALM può essere il dispositivo perfetto per chi effettua dei vlog in movimento e proprio queste persone sapranno apprezzare il tracciamento automatico del volto.

Appena ho ricevuto il FIMI Palm a casa avevo notato qualche problemino con la messa a fuoco ed anche con il gimbal, ma una volta installati gli aggiornamenti rilasciati dall’azienda questi problemi sono spariti ed anzi la messa a fuoco adesso è davvero rapida, precisa e molto morbida nell’adattamento.

La qualità generale dei video è buona quando la luminosità ambientale è buona, mentre al buio in pratica il dispositivo non può essere utilizzato. I colori non sono troppo vividi e si avvicinano maggiormente a quelli reali (anche in questo caso diciamo che la riproduzione dei colori è buona, ma di certo non ottima).

I microfoni funzionano bene e consentono di catturare in modo soddisfacente la voce se si sta facendo un vlog, ma i rumori ambientali anche in quel caso sono ben riconoscibili e non vengono isolati in modo ottimale. La qualità audio potrebbe migliorare utilizzando una basetta dedicata che consente di collegare dei microfoni esterni e di avere la porta USB di tipo C sul lato (in realtà si può collegare un microfono esterno anche utilizzando un adattatore da USB di tipo C a jack audio, ma in questo caso viene occupata la porta USB di tipo C).

Facendo un discorso generale si può affermare che ci sono sicuramente molti smartphone che riescono a garantire una qualità delle foto e dei video superiore rispetto al FIMI PALM, ma chi decide di acquistare un prodotto di questo tipo non cerca la perfezione, ma un prodotto tascabile e sempre pronto all’uso per registrare piccoli momenti quotidiani (magari ad una festa) od i paesaggi e le giornate delle proprie vacanze. Da questo punto di vista il FIMI PALM non ha rivali (escludendo l’Osmo Pocket ovviamente).

Il FIMI PALM ha sicuramente due grossi vantaggi rispetto al DJI Osmo Pocket, cioè, la possibilità di effettuare il collegamento con lo smartphone sfruttando il Wi-Fi e l’ottima app dedicata (sul dispositivo DJI bisogna collegare fisicamente lo smartphone) e, forse soprattutto, la levetta che permette di controllare il gimbal in modo puntuale e che può essere utilizzata per far ruotare la videocamera quando serve.

Insomma, il FIMI PALM è un piccolo gioiellino che una volta acquistato ti conquisterà e ti farà capire che non potrai più farne a meno.

Una cosa da segnalare è l’aumento delle temperature durante l’utilizzo che, però, non porta particolari problemi (l’aumento delle temperature non mi sorprende più di tanto considerando le dimensioni compatte del dispositivo, l’utilizzo della risoluzione 2.7K a 60 fps per molti minuti ed in alcuni casi il collegamento con lo smartphone tramite Wi-Fi).

Autonomia

Lo Xiaomi FIMI PALM integra una batteria da 1000 mAh che secondo l’azienda dovrebbe garantire un’autonomia di circa 240 minuti con la registrazione di un video a 1080p e 30 fps.

Io non ho mai verificato realmente la durata anche perché, generalmente, giravo video a varie risoluzioni (dal 720p al 4K, ma in modo particolare 1080p e 2.7K a 60 fps). Di sicuro, però, ho sempre utilizzato il FIMI PALM per almeno due ore.

Disponibilità e prezzo

Lo Xiaomi FIMI PALM può essere acquistato a 172,70 euro.

Il prezzo è davvero interessante, soprattutto considerando il fatto che il DJI Osmo Pocket in questo momento su Banggood costa 328,57 euro, mentre su Amazon costa 345 euro. Vista la differenza di prezzo mi sento di consigliare il FIMI Palm (rispetto all’Osmo Pocket costa praticamente la metà considerando il prezzo su Banggood e meno della metà considerando quello su Amazon).

Insieme al FIMI PALM puoi acquistare diversi accessori originali che puoi trovare nello store ufficiale di FIMI.

Qui di seguito puoi trovare la video recensione in cui puoi ammirare anche la qualità delle riprese effettuate con lo Xiaomi FIMI PALM:

Queste, invece, alcune delle foto scattate con il FIMI PALM:

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